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eBay Un Salto Evolutivo: Design e Prime Impressioni
A prima vista, il DJI Air 3S mantiene il design sobrio, elegante e pieghevole che abbiamo già apprezzato nel suo predecessore, il DJI Air 3. Le dimensioni e il peso di 720 grammi rimangono sostanzialmente invariati, confermando la sua natura di drone potente ma comunque facile da trasportare. La vera novità , però, si nota a un'analisi più attenta: sulla parte anteriore del corpo macchina spicca una nuova barra di sensori. Questa non è solo un dettaglio estetico, ma ospita una delle più grandi innovazioni di questo modello: un sistema LiDAR. Questa tecnologia, solitamente riservata a droni di fascia ben più alta, promette di elevare la sicurezza e l'affidabilità del volo a un livello mai visto prima nella serie Air.
Il Cuore della Bestia: Il Nuovo Sistema a Doppia Fotocamera
Il comparto fotografico è da sempre il fiore all'occhiello di DJI, e l'Air 3S non fa eccezione, anzi, alza ulteriormente l'asticella. Mantiene l'apprezzatissimo sistema a doppia fotocamera, con una lente grandangolare e un teleobiettivo medio con zoom ottico 3x, equivalenti a una lunghezza focale di 24mm e 70mm. La vera magia, però, risiede nel sensore della fotocamera principale. Stando alle indiscrezioni e alle prime analisi, DJI avrebbe equipaggiato la fotocamera grandangolare con un sensore CMOS da 1 pollice, un deciso passo avanti rispetto a quello da 1/1.3 pollici del modello precedente.
Cosa significa questo nell'uso pratico? Una qualità d'immagine notevolmente superiore, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione. Un sensore più grande cattura più luce, producendo file più puliti, con meno rumore digitale e una gamma dinamica più estesa. Questo si traduce in tramonti mozzafiato e scene notturne ricche di dettagli, dove i droni con sensori più piccoli inizierebbero a mostrare i propri limiti. Entrambe le fotocamere sono in grado di scattare foto da 48MP e registrare video HDR in 4K, con la possibilità di spingersi fino a 100fps per slow-motion fluidi e d'impatto. Un'altra chicca per i videomaker più esigenti potrebbe essere l'introduzione del profilo colore D-Log a 10 bit, più performante del D-Log M, per una flessibilità ancora maggiore in fase di color grading.
Sicurezza Prima di Tutto: Il LiDAR Fa la Differenza?
La novità più discussa del DJI Air 3S è senza dubbio l'integrazione di sensori LiDAR per il rilevamento degli ostacoli. Questa tecnologia utilizza impulsi laser per mappare l'ambiente circostante con estrema precisione, funzionando in modo impeccabile anche al buio o in condizioni di luce complessa dove i tradizionali sensori basati su telecamere (ottici) possono faticare. Il risultato è un sistema di rilevamento ostacoli omnidirezionale potenziato, che rende il drone incredibilmente più sicuro. Funzionalità come l'APAS 5.0 (Advanced Pilot Assistance Systems) e il Return To Home (RTH) diventano più intelligenti e affidabili, permettendo al drone di navigare in ambienti complessi, come un bosco, con una sicurezza mai vista prima.
Tuttavia, come spesso accade con le tecnologie appena introdotte, alcuni utenti nelle primissime versioni del software hanno segnalato comportamenti anomali del sistema RTH, con traiettorie a volte non lineari. È molto probabile che si tratti di bug di gioventù che DJI risolverà con i prossimi aggiornamenti firmware, ma è un aspetto da tenere in considerazione per gli "early adopters".
Prestazioni di Volo e Autonomia
In termini di prestazioni di volo, il DJI Air 3S eredita l'eccellente piattaforma del suo predecessore. Offre una notevole resistenza al vento (fino a 12 m/s) e una velocità massima di salita e discesa di 10 m/s, garantendo riprese stabili anche in condizioni non ottimali. Il sistema di trasmissione video è il collaudato DJI O4, che assicura un segnale video in Full HD stabile e a lunghissima distanza (fino a 20 km in condizioni ideali), offrendo al pilota una sensazione di controllo e sicurezza totali.
L'autonomia è un punto cruciale. Il DJI Air 3 aveva stupito con i suoi 46 minuti di volo massimi. L'Air 3S, utilizzando probabilmente le stesse batterie ma dovendo alimentare componenti più potenti come il nuovo sensore della fotocamera, potrebbe vedere una lievissima riduzione di questo valore. Parliamo di una differenza marginale di pochi minuti, che non intacca l'esperienza d'uso ma che rappresenta il giusto compromesso per ottenere una qualità d'immagine superiore.
Funzionalità Smart: L'Inseguimento Diventa Perfetto con RC Track
Un'altra innovazione che potrebbe cambiare le carte in tavola per molti creatori di contenuti è il nuovo accessorio "RC Track". Si tratta di un piccolo localizzatore GPS che l'utente può tenere con sé. Il drone, invece di affidarsi unicamente al riconoscimento visivo del soggetto (come nel classico ActiveTrack), può seguire le coordinate GPS del dispositivo. Questo sistema risolve uno dei più grandi limiti del tracciamento visivo: la perdita del soggetto quando questo viene momentaneamente oscurato da un ostacolo (come un albero o un edificio). Con RC Track, il drone saprà sempre dove sei, garantendo un inseguimento perfetto e continuo, ideale per riprendere attività dinamiche come ciclismo, sci o guida.
Conclusione: Il Verdetto Finale sul DJI Air 3S
Il DJI Air 3S non è un semplice aggiornamento, ma un vero e proprio salto generazionale. L'introduzione di un sensore principale più grande e della tecnologia LiDAR lo avvicina pericolosamente a modelli professionali ben più costosi, definendo un nuovo standard per i droni di fascia media. È il drone perfetto per l'amatore esigente e per il professionista che cerca uno strumento potente, sicuro e relativamente compatto. Se possiedi un Air 2S o un modello precedente, l'upgrade è quasi d'obbligo. Se invece hai già un Air 3, la decisione dipende da quanto valore dai alla qualità d'immagine in bassa luce e alle nuove, innovative funzioni di tracciamento e sicurezza. Al netto di qualche piccolo bug software iniziale, che verrà sicuramente corretto, il DJI Air 3S si candida prepotentemente al titolo di miglior drone consumer sul mercato.
