Design e Materiali: l'originalità che non ti aspetti
Appena si prende in mano il CMF Phone 2 Pro, si capisce subito di non avere a che fare con il solito smartphone. Fedele alla filosofia di Nothing, anche questo dispositivo CMF punta a distinguersi dalla massa. Il design è un'evoluzione di quello del suo predecessore, con uno stile che potremmo definire "industrial" ed essenziale. Le viti in acciaio inossidabile a vista e la cover posteriore rimovibile (anche se con qualche limitazione rispetto al passato) sono dettagli che urlano personalità. Con uno spessore di soli 7.8 mm, risulta essere lo smartphone più sottile mai prodotto da Nothing, un dettaglio che, unito al peso di 185 grammi, garantisce un'ottima maneggevolezza. La costruzione è curata, con elementi in alluminio a proteggere il comparto fotografico e una certificazione IP54 che lo protegge da polvere e schizzi d'acqua. Unica pecca, la modularità non è spinta come sul primo modello, rendendo la sostituzione della cover un'operazione meno immediata.
Display: un piacere per gli occhi (con qualche riserva)
Il pannello frontale è dominato da un ampio display AMOLED da 6.77 pollici con risoluzione FHD+ (1080 x 2392 pixel). La qualità è innegabile: i neri sono assoluti, i colori brillanti e gli angoli di visuale ottimi, come ci si aspetta da un pannello di questo tipo. Il refresh rate adattivo arriva fino a 120Hz, garantendo una fluidità notevole durante la navigazione e il gaming, anche se non si tratta di un pannello LTPO con variazione da 1 a 120Hz. Un grande passo avanti è la luminosità di picco dichiarata di 3000 nits, che assicura una buona visibilità anche sotto la luce diretta del sole, sebbene la luminosità tipica si attesti su valori più contenuti. Le cornici, come da tradizione Nothing, sono simmetriche, un dettaglio estetico sempre molto apprezzato. A proteggere il tutto troviamo un vetro Panda Glass.
Prestazioni e Hardware: il giusto equilibrio
Sotto la scocca del CMF Phone 2 Pro batte un cuore MediaTek, il Dimensity 7300 Pro, un processore octa-core realizzato con processo produttivo a 4 nm. Affiancato da 8GB di RAM e 128GB o 256GB di memoria interna (espandibile tramite microSD), questo SoC garantisce un'esperienza d'uso quotidiana fluida e reattiva. Il sistema è scattante, il multitasking viene gestito senza problemi e anche nel gaming si difende bene, pur mostrando qualche leggero calo di frame rate nei titoli più esigenti a causa di memorie UFS 2.2 non velocissime. Un aspetto fondamentale, spesso trascurato in questa fascia, è il feedback aptico: il motorino della vibrazione lineare sull'asse X è preciso e deciso, restituendo una sensazione premium. Finalmente, a grande richiesta, è stato introdotto il chip NFC per i pagamenti contactless, una mancanza che si era fatta sentire sul modello precedente.
Fotocamera: la vera sorpresa
Il comparto fotografico è forse l'ambito in cui il CMF Phone 2 Pro stupisce di più. Troviamo un sistema a tripla fotocamera posteriore così configurato:
- Sensore principale da 50MP con apertura f/1.88 e stabilizzazione elettronica.
- Teleobiettivo da 50MP con zoom ottico 2x e apertura f/1.85.
- Sensore ultra-grandangolare da 8MP.
Software e Autonomia: l'accoppiata vincente
Il software è uno dei fiori all'occhiello di Nothing e, di conseguenza, anche di CMF. A bordo troviamo Android 15 personalizzato con la Nothing OS 3.2. L'interfaccia è pulita, minimale, fluida e ottimizzata, con quel tocco di originalità dato dallo stile monocromatico e dai widget personalizzati. Nothing ha introdotto anche qui l'Essential Key, un tasto fisico per accedere rapidamente all'Essential Space, un'area gestita dall'IA per organizzare note e screenshot. Ma la notizia più importante è la promessa di supporto software: 3 major update di Android e ben 6 anni di aggiornamenti sulle patch di sicurezza, un impegno che pone questo dispositivo su un altro livello rispetto alla concorrenza. L'autonomia è un altro punto di forza. La batteria da 5000mAh riesce a portare a fine giornata anche gli utenti più esigenti, spesso con un buon 45-50% di carica residua. La ricarica è solo cablata a 33W, non un fulmine, ma permette di raggiungere il 50% in circa 20 minuti e il 100% in un'ora.
Audio e Connettività
Qui troviamo l'unico, vero compromesso di questo smartphone. L'audio è purtroppo mono, affidato a un singolo speaker. Una scelta che stona un po' con la qualità generale del prodotto e che penalizza l'esperienza multimediale. Per il resto, la connettività è completa con 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3 e, come già detto, l'NFC. È presente un carrellino per la doppia SIM, ma non c'è il supporto per le eSIM.
Conclusione: il verdetto finale
Il CMF Phone 2 Pro è uno smartphone che convince e stupisce. Riesce a combinare un design originale e ricercato con prestazioni solide, un comparto fotografico versatile e superiore alla media, un'autonomia eccellente e, soprattutto, una politica di aggiornamenti software a lunghissimo termine che fa scuola. Certo, non è perfetto: l'audio mono è un passo falso e le memorie non sono le più veloci sul mercato. Tuttavia, considerando l'equilibrio generale e le caratteristiche uniche che offre, si candida prepotentemente a diventare uno dei migliori acquisti nella sua categoria. È un dispositivo con un'anima, che non si limita a fare il compitino ma cerca di offrire un'esperienza utente curata e distintiva. Se cercate qualcosa di diverso dal solito, che sia affidabile e destinato a durare nel tempo, il CMF Phone 2 Pro è una scelta che difficilmente vi deluderà.