I Robot Esccono dalla Fantascienza ed Entrano nelle Nostre Case
Diciamoci la verità: chi non ha mai sognato, guardando un film di fantascienza, di avere un assistente robotico personale? Un automa instancabile che si occupa delle pulizie, prepara il caffè e magari piega pure il bucato. Per anni è rimasto un sogno, materiale per libri e pellicole. Oggi, quel sogno sta bussando prepotentemente alla porta di casa. Si chiama Neo, è prodotto dall'azienda norvegese-americana 1X Technologies, e potrebbe essere il primo vero robot umanoide domestico ad arrivare sul mercato di massa.
La notizia ha fatto il giro del mondo: 1X, un'azienda specializzata in robotica e intelligenza artificiale che vanta tra i suoi investitori nomi del calibro di OpenAI (sì, proprio quelli di ChatGPT), ha ufficialmente aperto i pre-ordini per Neo negli Stati Uniti. Il prezzo? Non proprio per tutte le tasche: 20.000 dollari per l'acquisto, oppure un più "accessibile" abbonamento mensile da 499 dollari. Le prime consegne sono previste per l'inizio del 2026, ma la rivoluzione, o almeno la promessa di una rivoluzione, è già iniziata.
Chi è Neo e Cosa Promette di Fare?
A prima vista, Neo sembra uscito direttamente da un film. Alto circa 165 cm e con un peso di soli 30 kg, è stato progettato per essere leggero e sicuro all'interno delle mura domestiche. A differenza di altri prototipi visti finora, più massicci e industriali, Neo ha un design "morbido" e amichevole, pensato per integrarsi con l'arredamento e non incutere timore. Le sue mani hanno ben 22 gradi di libertà di movimento, permettendogli di compiere azioni complesse con una destrezza quasi umana. Inoltre, è incredibilmente silenzioso, generando appena 22 dB di rumore, meno di un moderno frigorifero.
Ma veniamo al sodo: cosa fa Neo? Le sue capacità includono:
- Pulizia e riordino: Dalle pulizie generali al riordino degli oggetti sparsi per casa.
 - Gestione della lavanderia: Può trasportare i panni sporchi fino alla lavatrice.
 - Assistenza in cucina: Può aiutare a prendere ingredienti e, in futuro, imparare a cucinare.
 - Interazione vocale: Grazie a un modello linguistico avanzato, può conversare e comprendere comandi complessi.
 - Intrattenimento: È dotato di connettività Wi-Fi, Bluetooth e 5G, e di un sistema di altoparlanti che lo trasforma in un sistema di intrattenimento mobile.
 
L'obiettivo, come spiegato dal CEO di 1X, Bernt Børnich, è quello di trasformare le potenzialità dell'intelligenza artificiale in un aiuto concreto, liberando le persone dalle incombenze quotidiane per dedicarsi a ciò che amano. "Vogliamo trasformare i 'devo fare' in 'voglio fare'", ha affermato Børnich.
Il "Trucco": un Robot che Impara Guardando (e con un Aiuto Umano)
Qui le cose si fanno interessanti e, per alcuni, un po' inquietanti. Neo non arriva a casa nostra già "programmato" per fare tutto. Il suo approccio all'apprendimento è evolutivo. Per i compiti più semplici, si affida alla sua intelligenza artificiale. Ma quando si trova di fronte a una mansione nuova o complessa, entra in gioco un teleoperatore umano.
In pratica, un dipendente di 1X, indossando un visore per la realtà virtuale, può connettersi da remoto e "vedere" attraverso le telecamere di Neo, guidandolo passo dopo passo nell'esecuzione del compito. Una volta che Neo ha "visto" come si fa, registra i dati e impara a replicare l'azione in autonomia. Come dice Børnich, non si tratta di "possedere un robot capace, ma di crescerne uno", lasciando che impari a conoscere la casa e le abitudini della famiglia. Questo approccio permette di raccogliere dati reali e diversificati, fondamentali per addestrare un'IA veramente intelligente e adattabile.
La Grande Domanda: e la Nostra Privacy?
L'idea di avere uno sconosciuto che, potenzialmente, può guardare dentro casa nostra attraverso gli "occhi" di un robot ha sollevato, com'era prevedibile, un polverone di polemiche e dubbi sulla privacy. È il più grande compromesso che l'acquisto di Neo richiede: per avere un assistente sempre più intelligente, bisogna fornirgli dati, e questi dati includono scorci della nostra vita privata.
1X ha cercato di rassicurare i futuri clienti, spiegando che sono state implementate diverse misure di sicurezza:
- Controllo dell'utente: I proprietari devono programmare e autorizzare attivamente ogni sessione di teleoperazione tramite comandi vocali o app.
 - Segnali visivi: Gli "anelli emotivi" sulle orecchie del robot cambiano colore per indicare chiaramente quando un operatore è connesso.
 - Privacy by design: L'azienda promette di offuscare i volti delle persone e di permettere ai proprietari di designare delle "zone vietate" all'interno della casa, dove le telecamere non possono accedere.
 
Basteranno queste misure a convincere il pubblico? La questione è aperta e rappresenta forse l'ostacolo più grande alla diffusione di massa di questa tecnologia. Siamo disposti a barattare un pezzo della nostra intimità per la comodità di non dover più scaricare la lavastoviglie?
Conclusione: L'Inizio di una Nuova Era?
Dal mio punto di vista, Neo rappresenta un punto di svolta affascinante e al tempo stesso complesso. Da un lato, è la materializzazione di un futuro che abbiamo a lungo immaginato. L'idea di un "compagno" robotico che ci alleggerisce dal peso delle faccende domestiche è incredibilmente seducente. L'approccio evolutivo all'apprendimento è geniale, perché risolve il problema di come addestrare un'IA per le infinite variabili di un ambiente domestico. Dall'altro, il nodo della privacy è un macigno. La fiducia è un elemento cruciale, e 1X dovrà lavorare sodo per dimostrare che i dati dei suoi clienti sono al sicuro e usati solo per migliorare il servizio. Il prezzo, ovviamente, lo rende un lusso per pochi, ma come per tutte le tecnologie, è destinato a scendere. Forse non sarà Neo a entrare in tutte le case, ma ha sicuramente aperto una porta. Ci troviamo di fronte a un bivio: abbracciare questa nuova forma di automazione, con tutti i suoi benefici e i suoi rischi, o rimanere legati a un concetto di privacy che, forse, nel mondo iperconnesso di domani, sarà inevitabilmente diverso.
                            
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