Lignano Capitale della Cybersecurity: al via la Finale Mondiale di snakeCtf con 90 Hacker Etici

Lignano Sabbiadoro si trasforma nel cuore pulsante della sicurezza informatica mondiale. Dal 21 al 23 novembre, novanta giovani geni dell'hacking etico, provenienti da 10 nazioni diverse, si sfideranno nella finale della terza edizione di "snakeCtf". Un evento imperdibile, organizzato dal team MadrHacks Aps dell'Università di Udine, che unisce competizione, innovazione e opportunità di carriera.
La notizia

Amici appassionati di tecnologia, cybersecurity e... sfide all'ultimo byte, tenetevi forte! Per tre giorni, la splendida cornice di Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, abbandona ombrelloni e lettini per trasformarsi nell'arena più calda del pianeta per quanto riguarda la sicurezza informatica. Dal 21 al 23 novembre 2025, il Bella Italia Village ospiterà la finalissima della terza edizione di "snakeCtf", una delle competizioni di hacking etico più prestigiose a livello internazionale. E i numeri, ve lo assicuro, sono da capogiro!

Stiamo parlando di ben novanta giovani talenti, le menti più brillanti nel campo della cybersecurity, pronti a darsi battaglia a colpi di codice e ingegno. Questi "maghi" del digitale non sono vicini di casa qualunque: provengono da 10 Paesi sparsi tra Europa, America e Asia, a testimonianza della caratura globale dell'evento. Le 15 squadre finaliste includono partecipanti da nazioni come Italia, Polonia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, ma anche Corea del Sud, Francia, Giappone, Kazakistan e Paesi Bassi.

Una Selezione Durissima per un Posto al Sole (di Lignano)

Arrivare a Lignano non è stata una passeggiata. Per guadagnarsi un posto in questa finale esclusiva, i team hanno dovuto superare una fase di qualificazione online a dir poco agguerrita, che ha visto la partecipazione di oltre 500 squadre da tutto il mondo. Questo dato da solo fa capire quanto sia cresciuto l'interesse e il livello della competizione, diventata un punto di riferimento per la community globale degli hacker etici. La gara, del tipo "Capture The Flag" (CTF), è una sorta di caccia al tesoro digitale in cui i partecipanti devono risolvere una serie di prove complesse che simulano scenari reali di attacchi informatici, mettendo alla prova le loro abilità in svariati campi.

  • Pwn: Sfruttare le vulnerabilità dei software per prenderne il controllo.
  • Web Security: Individuare e sfruttare falle nella sicurezza di applicazioni web.
  • Reverse Engineering: "Smontare" un programma per capirne il funzionamento interno.
  • Crittografia: Decifrare messaggi e proteggere le informazioni.
  • Forensics: Analizzare sistemi digitali per trovare tracce e prove di incidenti informatici.
  • Network Security: Gestire e proteggere la sicurezza delle reti di calcolatori.

MadrHacks: la Mente (e il Cuore) dietro l'Evento

Ma chi c'è dietro a questa incredibile macchina organizzativa? Il merito va tutto a MadrHacks Aps, la squadra di hacking etico composta da studenti e laureati dell'Università di Udine. Questo progetto, nato nel 2020, è molto più di un semplice gruppo di appassionati: è un vero e proprio centro di eccellenza che si dedica alla formazione e alla promozione della cultura della sicurezza digitale. A dirigere le operazioni c'è il professor Marino Miculan, docente di Sicurezza delle reti di calcolatori presso il Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell'ateneo friulano e coordinatore locale della CyberChallenge.it.

"Il Friuli Venezia Giulia si conferma un polo di eccellenza nella cybersecurity e l'iniziativa lignanese sta rapidamente guadagnando prestigio nel panorama mondiale dell'hacking etico", ha spiegato con orgoglio il professor Miculan. "L'evento va oltre la competizione: snakeCtf si è affermata come un ecosistema di innovazione e crescita professionale". E non potremmo essere più d'accordo. La vittoria recente del team MadrHacks alla CyberCup, il principale campionato nazionale universitario del settore, è un'ulteriore conferma del loro incredibile talento.

Più di una Gara: un Ponte verso il Futuro

L'importanza di snakeCtf, come sottolineato anche da Matteo Paier, vicepresidente di MadrHacks Aps, va ben oltre la semplice competizione. "snakeCtf è un evento che mira a diffondere la cultura della cybersecurity, sensibilizzando il pubblico sull'importanza di un mondo digitale sicuro", ha dichiarato Paier. Ma c'è di più. L'evento rappresenta una straordinaria opportunità per i giovani talenti di farsi notare.

"Funziona da ponte tra i giovani talenti e il mondo aziendale", ha aggiunto Paier, "offrendo ai partecipanti un'occasione unica per entrare in contatto con i principali player del mercato e scoprire nuove opportunità di carriera". Aziende leader del settore, infatti, sponsorizzano l'evento e sono sempre a caccia di nuove menti brillanti da inserire nei propri team. Per i partecipanti, quindi, non c'è in palio solo la gloria, ma anche la concreta possibilità di trasformare una passione in una professione di successo e ad altissima richiesta.

Conclusione: Un Plauso all'Eccellenza Italiana

In un mondo sempre più interconnesso e, ahimè, vulnerabile, iniziative come la snakeCtf sono una boccata d'aria fresca. È entusiasmante vedere come un gruppo di studenti e laureati, partendo da un'università italiana, sia riuscito a creare un evento di caratura mondiale, attirando l'attenzione e il talento da ogni angolo del globo. Questo non solo posiziona il Friuli Venezia Giulia e l'Italia intera come un centro nevralgico per l'innovazione nella cybersecurity, ma dimostra anche che i nostri giovani, se supportati e valorizzati, possono raggiungere traguardi straordinari. La snakeCtf non è solo una gara tra hacker "buoni"; è la celebrazione dell'ingegno, della collaborazione e della costruzione di un futuro digitale più sicuro per tutti noi. E per questo, non possiamo che fare un enorme in bocca al lupo a tutti i partecipanti e un applauso scrosciante agli organizzatori di MadrHacks.