Design e Materiali: Un Tocco Premium che non ti Aspetti
Appena preso in mano, il Samsung Galaxy A26 5G sorprende per la qualità costruttiva. Abbandonata la plastica dei predecessori, quest'anno troviamo un elegante retro in vetro Gorilla Glass Victus+, lo stesso materiale che protegge l'ampio display frontale. Questa scelta non solo conferisce al dispositivo un aspetto decisamente più premium, ma ne aumenta anche la resistenza a graffi e cadute. Il frame laterale rimane in plastica, ma la sensazione generale è di grande solidità. Un'altra novità importante per questa fascia di prezzo è la certificazione IP67, che garantisce resistenza contro polvere e immersioni temporanee in acqua. Le dimensioni sono generose, con uno spessore di 7.7 mm, ma l'ergonomia è ben studiata e il peso di 200 grammi è ben distribuito. Peccato per il retro lucido, che tende a trattenere molto le impronte, ma è un piccolo prezzo da pagare per un'estetica così curata.
Display: Immagini Spettacolari su un Ampio Schermo
Il display è da sempre uno dei punti di forza degli smartphone Samsung, e l'A26 5G non fa eccezione. Troviamo un pannello Super AMOLED da 6.7 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2340 pixel). La qualità è eccellente: i colori sono vividi, i neri assoluti e la luminosità è ottima, permettendo una buona visibilità anche sotto la luce diretta del sole. La vera chicca è il refresh rate a 120 Hz, che rende la navigazione, lo scrolling e l'esperienza di gioco incredibilmente fluidi e reattivi. Certo, le cornici non sono sottilissime e il notch a goccia per la fotocamera frontale sa un po' di "vecchio", ma la qualità visiva del pannello ripaga ampiamente questi piccoli compromessi estetici. La protezione è affidata, come detto, a un vetro Gorilla Glass Victus+, una sicurezza in più per l'uso di tutti i giorni.
Performance e Software: Il Solito Exynos, tra Luci e Ombre
Sotto la scocca del Galaxy A26 5G batte il cuore del processore Exynos 1380 a 5 nm, accompagnato da 6 o 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna (espandibile tramite microSD). Si tratta di un chip che conosciamo bene, già visto su modelli precedenti come il Galaxy A54 e A35. Nell'uso quotidiano, lo smartphone si comporta abbastanza bene: la navigazione è fluida e le app più comuni girano senza problemi. Tuttavia, quando si spinge un po' di più sull'acceleratore, si nota qualche rallentamento e qualche incertezza. L'apertura delle app non è sempre istantanea e il gaming, pur essendo possibile, non è al livello dei competitor nella stessa fascia, con alcuni giochi che faticano a mantenere un frame rate stabile.
Il vero punto di forza, però, è il software. Il Galaxy A26 5G arriva con Android 15 e la One UI 7. Samsung promette un supporto da record: ben 6 anni di aggiornamenti, sia per le nuove versioni di Android che per le patch di sicurezza. Questa è una garanzia di longevità che nessun altro produttore offre in questa categoria. Inoltre, Samsung ha introdotto la sua suite di intelligenza artificiale, chiamata "Awesome Intelligence", che include funzioni utili come Circle to Search e l'Object Eraser per modificare le foto, prima riservate ai top di gamma.
Comparto Fotografico: Bene di Giorno, Meno di Notte
Il comparto fotografico del Samsung Galaxy A26 5G è composto da tre sensori posteriori:
- Un sensore principale da 50 MP f/1.8 con stabilizzazione ottica (OIS)
- Un ultra-grandangolare da 8 MP f/2.2
- Un sensore macro da 2 MP f/2.4
La fotocamera frontale è invece da 13 MP. Di giorno, il sensore principale da 50 MP si comporta molto bene, scattando foto nitide, dettagliate e con colori piacevoli e bilanciati. La stabilizzazione ottica aiuta a ridurre il rischio di foto mosse, soprattutto quando la luce non è perfetta. Anche i video, che possono essere girati fino a 4K a 30fps, sono di buona qualità. Le cose cambiano quando cala la sera: in condizioni di scarsa illuminazione, la qualità delle immagini diminuisce visibilmente, con un aumento del rumore digitale e una perdita di dettaglio. La fotocamera ultra-grandangolare è sufficiente per scatti diurni, ma non aspettatevi miracoli, mentre il sensore macro risulta, come spesso accade, poco più che un riempitivo.
Autonomia e Connettività
La batteria è un'unità da 5.000 mAh, un valore ormai standard per questa categoria. L'autonomia è buona e permette di arrivare a fine giornata con un utilizzo intenso e di coprire anche due giorni con un uso più moderato. La ricarica si ferma a 25W, non un fulmine di guerra se paragonata ad altri dispositivi, ma comunque accettabile. Come da prassi per Samsung, il caricabatterie non è incluso nella confezione. Sul fronte della connettività, abbiamo il 5G, Wi-Fi 5, Bluetooth 5.3, NFC e un lettore di impronte digitali posizionato sul tasto di accensione. Una nota dolente è la rimozione del jack audio da 3.5mm e degli altoparlanti stereo, presenti sul predecessore A25. L'audio è ora mono, un passo indietro che si fa sentire.
Conclusione: Il Verdetto Finale sul Samsung Galaxy A26 5G
Il Samsung Galaxy A26 5G è uno smartphone di fascia media che gioca le sue carte migliori sul display di alta qualità, un design curato con certificazione IP67 e, soprattutto, una politica di aggiornamenti software imbattibile che ne garantisce la longevità. La fotocamera principale si difende bene in condizioni di buona luce e l'autonomia è solida. Tuttavia, non è esente da difetti: le prestazioni del processore Exynos 1380 sono solo sufficienti e mostrano il fianco sotto stress, mentre la rimozione degli altoparlanti stereo e del jack audio rappresenta un passo indietro inspiegabile. È un dispositivo che consigliamo a chi cerca un'esperienza Samsung affidabile e duratura, con un ottimo schermo e non ha particolari pretese in termini di performance pure o gaming.