Un Design che Convince, con un Tuffo nel Passato
Appena estratto dalla confezione, il Samsung Galaxy A26 5G si presenta con un'estetica pulita e moderna, chiaramente ispirata ai fratelli maggiori della serie Galaxy S. Le colorazioni disponibili (Mint, Black e White) sono gradevoli e il retro in vetro Gorilla Glass Victus+ gli conferisce un tocco premium inaspettato per la sua categoria. È un dispositivo solido, ben assemblato e, per la prima volta in questa fascia di prezzo per Samsung, dotato di certificazione IP67 contro acqua e polvere, un vantaggio non da poco. Le dimensioni sono generose (164 x 77.5 x 7.7 mm per 200g di peso), complice l'ampio display, ma non risulta eccessivamente ingombrante.
C'è però un dettaglio che fa storcere il naso: il notch a goccia "Infinity-U" per la fotocamera frontale. Una scelta che sa un po' di vecchio nel 2025, quando la maggior parte dei competitor, anche più economici, adotta il più discreto foro nel display. Anche le cornici, in particolare quella inferiore, risultano un po' troppo pronunciate, rendendo il design frontale leggermente asimmetrico. Sul lato destro troviamo il bilanciere del volume e il tasto di accensione che integra un reattivo lettore di impronte digitali.
Display: un Vero Spettacolo per gli Occhi
Il punto di forza indiscusso di questo smartphone è senza dubbio il suo display. Parliamo di un pannello Super AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel) e una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 120 Hz. La qualità è quella a cui Samsung ci ha abituati: colori vividi, neri assoluti e un contrasto eccellente. La luminosità è molto buona e permette un'ottima visibilità anche sotto la luce diretta del sole. La fluidità garantita dai 120 Hz rende l'esperienza d'uso quotidiana, dallo scrolling sui social alla navigazione web, estremamente piacevole e reattiva. Certo, l'assenza del supporto HDR nelle app di streaming è una piccola pecca, ma nell'uso generale il pannello è davvero di un'altra categoria rispetto a molti concorrenti.
Prestazioni e Software: l'Equilibrio dell'Exynos e la Garanzia degli Aggiornamenti
Sotto la scocca del Galaxy A26 5G batte il cuore del processore Exynos 1380, un SoC octa-core a 5 nm già visto sul modello superiore dello scorso anno. Questo chip, affiancato da 6 o 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna (espandibile via microSD fino a 1 TB), garantisce prestazioni equilibrate per l'uso di tutti i giorni. La navigazione è fluida, le app si aprono senza incertezze e anche il multitasking non crea problemi. Non è un mostro di potenza pensato per il gaming spinto, e sotto stress tende a scaldare un po' nella parte posteriore, ma per l'utente medio è più che sufficiente.
Il vero asso nella manica, però, è il software. Il dispositivo arriva con Android 15 e la One UI 7, ma la vera notizia è la promessa di Samsung: ben sei generazioni di aggiornamenti del sistema operativo e sei anni di patch di sicurezza. Questo rende l'A26 5G uno degli smartphone più longevi della sua categoria, un fattore da non sottovalutare in un'ottica di investimento a lungo termine. La One UI è ricca di funzionalità, incluse alcune chicche basate sull'intelligenza artificiale come "Cerchia e cerca" e la Gomma Oggetto per modificare le foto.
Comparto Fotografico: Bene di Giorno, con Qualche Limite
Il comparto fotografico del Galaxy A26 5G è composto da un totale di quattro sensori. Sul retro troviamo:
- Un sensore principale da 50 MP con stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS)
- Un sensore ultra-grandangolare da 8 MP
- Un sensore macro da 2 MP
Autonomia e Connettività
Con una batteria da 5000 mAh, l'autonomia è uno dei fiori all'occhiello di questo dispositivo. Si arriva a fine giornata senza il minimo problema anche con un utilizzo intenso, e con un uso più moderato si possono coprire tranquillamente anche due giorni. La ricarica, purtroppo, non è delle più veloci: si ferma a 25 W e, come da tradizione Samsung, il caricabatterie non è incluso nella confezione. La connettività è completa, con supporto al 5G, Wi-Fi 5, Bluetooth 5.3, NFC e una porta USB Type-C. Unica nota: il sensore di prossimità è virtuale e, sebbene in chiamata funzioni bene, con i messaggi vocali di tanto in tanto può dare qualche piccolo problema.
Conclusione: Verdetto Finale
Il Samsung Galaxy A26 5G è uno smartphone di fascia media estremamente solido e ben bilanciato. I suoi punti di forza sono un display Super AMOLED a 120 Hz di qualità eccellente, un'autonomia da record e una politica di aggiornamenti software che non ha rivali in questa categoria, garantendo una longevità eccezionale. Le prestazioni sono adeguate per l'uso quotidiano e la fotocamera principale regala ottime soddisfazioni. Certo, non è perfetto: il design frontale con notch a goccia e cornici pronunciate sa di già visto, la ricarica non è un fulmine e l'assenza del caricabatterie in confezione è una scelta discutibile. Tuttavia, se cercate un dispositivo affidabile, completo e destinato a durare nel tempo, il Galaxy A26 5G è senza dubbio una delle scelte più intelligenti che possiate fare oggi nel mercato di fascia media.