Design e Qualità Costruttiva: un classico che non tramonta
Appena tolto dalla scatola, il Marshall Acton III è inconfondibile. Mantiene quel look iconico che omaggia i leggendari amplificatori per chitarra che hanno fatto la storia della musica. Disponibile in tre colorazioni (nero, crema o marrone), si presenta con la classica griglia "salt-and-pepper", il logo dorato in corsivo e un rivestimento che ricorda la pelle. È un oggetto che non solo suona bene, ma arreda, aggiungendo un tocco di stile vintage e rock a qualsiasi ambiente.
Al tatto, la sensazione è di grande solidità. I materiali sono di alta qualità e l'assemblaggio è impeccabile. Sul pannello superiore, una placca in ottone spazzolato ospita i controlli analogici: tre manopole per volume, bassi e alti, il pulsante per la selezione della sorgente (Bluetooth o AUX), un comodo bilanciere per mandare avanti e indietro le tracce e, infine, il glorioso interruttore a levetta per l'accensione. Questa scelta di mantenere controlli fisici è un punto a favore enorme: è incredibilmente soddisfacente regolare il suono in modo così tattile e immediato.
Un aspetto importante da sottolineare è l'impegno di Marshall verso la sostenibilità: l'Acton III ha una costruzione priva di PVC e utilizza il 70% di plastica riciclata e materiali esclusivamente vegani.
Qualità Audio: più ampio, più immersivo
Ma veniamo al dunque: come suona questo Marshall Acton III? La risposta è semplice: suona alla grande, soprattutto considerando le sue dimensioni compatte. Marshall ha riprogettato l'architettura interna rispetto al predecessore, l'Acton II, per offrire un palcoscenico sonoro (soundstage) ancora più ampio e immersivo. I due tweeter da 15W sono ora angolati verso l'esterno e le guide d'onda sono state aggiornate per diffondere il suono in modo più uniforme, creando un'esperienza che ti "insegue" per la stanza.
Il sistema è composto da un woofer da 30W e due tweeter da 15W, per una potenza totale di 60W in Classe D. Il risultato è un suono bilanciato, con alti nitidi e cristallini e bassi controllati ma potenti. Come da tradizione Marshall, dà il meglio di sé con generi come rock, jazz e tutto ciò che vive di chitarre e strumenti reali, dove la separazione degli strumenti è eccellente. Ma la sorpresa è che si comporta egregiamente anche con generi più moderni come l'elettronica o l'hip-hop, mantenendo un'ottima definizione.
Una novità interessante è la funzione Dynamic Loudness. In pratica, lo speaker aggiusta l'equilibrio tonale del suono in tempo reale, garantendo che la musica suoni sempre brillante e bilanciata a qualsiasi volume, dai più bassi ai più alti. Niente più bassi che scompaiono o alti che diventano striduli quando si alza o si abbassa il volume.
Funzionalità e Connettività: l'essenziale, fatto bene
Il Marshall Acton III è uno speaker che va dritto al punto. La sua filosofia è "pair, play and turn it up" (associa, riproduci e alza il volume). La configurazione è immediata: basta collegarlo alla presa di corrente (non ha una batteria integrata, è uno speaker domestico), associarlo via Bluetooth e si è pronti ad ascoltare.
La connettività è stata aggiornata al Bluetooth 5.2, che garantisce una connessione più stabile, un raggio d'azione maggiore (fino a 10 metri) ed è già pronto per le future tecnologie Bluetooth LE Audio. Per chi preferisce il caro vecchio cavo, è presente anche un ingresso AUX da 3.5 mm.
Tramite l'app Marshall Bluetooth (disponibile per iOS e Android) è possibile ricevere aggiornamenti firmware (OTA, Over-the-Air) e accedere a qualche funzione extra. Tra queste, spicca la "Placement Compensation", una funzione che ottimizza l'equalizzazione in base a dove è posizionato lo speaker nella stanza, per compensare eventuali superfici riflettenti vicine. Tuttavia, va detto che l'app è piuttosto basilare e, a differenza di quella per il modello precedente, non offre un equalizzatore a 5 bande ma solo il controllo di bassi e alti, già presenti fisicamente sullo speaker.
Esperienza d'Uso Quotidiano
Nell'uso di tutti i giorni, l'Acton III è un compagno fedele e piacevole. Le sue dimensioni (260 x 170 x 150 mm) lo rendono perfetto per una libreria, una scrivania o un mobile in soggiorno, senza mai essere ingombrante. La sua potenza è più che sufficiente per riempire di musica una stanza di medie dimensioni, rendendolo ideale anche per piccole feste in casa.
La mancanza di funzionalità "smart" come assistenti vocali integrati o connettività Wi-Fi potrebbe essere vista come un difetto da alcuni. Tuttavia, per molti è un pregio. L'Acton III è un purista: il suo unico scopo è riprodurre musica nel miglior modo possibile, senza fronzoli. Non ci sono microfoni, quindi la tua privacy è garantita. È una scelta chiara del brand: puntare tutto sulla qualità del suono e sul design, piuttosto che su una lunga lista di extra non sempre necessari.
Conclusione: verdetto finale
Il Marshall Acton III è un'evoluzione riuscita di un prodotto già ottimo. Non stravolge la formula, ma la migliora dove conta: la qualità del suono è ora più ampia e immersiva, la connettività è al passo con i tempi e il design rimane un punto di riferimento assoluto. È lo speaker perfetto per chi ama la musica e vuole un dispositivo che sia anche un pezzo d'arredamento iconico. La sua semplicità d'uso, unita ai controlli fisici, offre un'esperienza utente diretta e gratificante. Se non ti interessano gli assistenti vocali, il multi-room via Wi-Fi o la portabilità a batteria, e cerchi un suono potente e di carattere in un formato compatto, l'Acton III è senza dubbio una delle migliori scelte sul mercato.

Amazon
eBay